Wu Ming, quattro cervelli ne fanno uno? - da L'Avvenire

Articolo di Giuseppe Bonura apparso sul quotidiano della Conferenza Episcopale Italiana in data 28 aprile 2007

Alcuni anni fa un gruppo di sedicenti scrittori emiliani fu sedotto dal mito della fabbrichetta, così caro ai piccoli imprenditori del Nord Est. Ma invece di fabbricare camicie o scarpe, questo gruppo si mise in testa di fabbricare romanzi. Perché no? Dopo tutto anche i romanzi sono merce, si saranno detti i componenti del gruppo annuendo pensosamente. Volevano venderli in Italia ma anche, se possibile, all'estero. A tale scopo il gruppo si dotò di un nome straniero: Luther Blissett. Il primo romanzo che sfornarono si intitolava "Q" e basta. (Si vede che volevano ottenere il massimo guadagno col minimo titolo).

28.04.07 · on recensioni