Aleksandar Zograf pseudonimo di Saša Rakezić, è nato a Pančevo, Vojvodina (Serbia), nel '63. Giornalista musicale e disegnatore di fumetti, è autore di numerosi lavori pubblicati in tutto il mondo. Tra questi: Life Under Sanctions, Psychonaut, Dream Watcher e Bulletins from Serbia. In Italia si afferma e conquista il pubblico con le Lettere dalla Serbia, cronaca quotidiana dei bombardamenti della NATO sulla Serbia del ’99, da cui è nato il libro omonimo, pubblicato dalla casa editrice Punto Zero, al quale si aggiungono per lo stesso editore Saluti dalla Serbia e Psiconauta. Sempre in Italia i fumetti di Zograf sono stati pubblicati dalla rivista Kerosene e dal Centro del Fumetto Andrea Pazienza.
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Jet Set Roger ha composto una canzone ispirata a Manituana, Zograf l'ha illustrata con due preziose tavole per un totale di sei vignette, che puoi vedere in dimensione ridotta o scaricare ad alta definizione (link in alto a destra). Dice Roger: "[Appena letto Manituana] ho pensato subito a Adam & the Ants, di cui sono un grande fan, e il pezzo mi è subito sfuggito di mano nell'entusiasmo guerresco, diventando quasi un crossover con i Motorhead, cosa della quale sono felice. Vorrei, se possibile che da qualche parte fosse riportato che si tratta di un mio sentito omaggio a Adam Ant e Marco Pirroni e al loro folle universo musicale, che è per me costante fonte di ispirazione." Quello che segue è il testo della canzone: Quando non puoi vincere la strada è solo unaLINE-UP
e fare un patto con gli inglesi è stato la nostra fortuna
Ma i bianchi sono infidi e noi scomodi alleati
per ufficiali e gentiluomini così distinti ed educati
Warraghiyagey parlaci da dove sei
Warraghiyagey
In tempi di rivolta il nemico ti confonde
non puoi schierare eserciti il conflitto si diffonde
Dipingerò il mio volto e calerò la falce
la guerra è per l’onore della gente della selce
Warraghiyagey guidaci da dove sei
Warraghiyagey
Rit. Manituana non è lontana
un giorno saremo là di nuovo insieme
Manituana non è lontana
un giorno saremo là in fondo al fiume
La fine si avvicina la fiamma è stata spenta
Ovunque nel paese la nostra gente si lamenta
Ma il tempo non è giunto di seppelire l’ascia
la nostra ultima parola sarà una sanguinosa ambascia
Warraghiyagey, etc.
Alla fine del fiume le mille isole del regno
dove torneremo quando ci manderai un segno.
Jet Set Roger - Voce
Pietro Zola - Chitarra
Franci Omi - Chitarra
Andrea Cavalleri - Basso
Simone Gelmini - Batteria
FranK Impudent (Strafottenti, glistrafottenti.org): Seconda Batteria
Manituana è stata scritta da Roger Rossini e registrata da Marco Franzoni allo studio Blue Femme.